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Noglic risulta indicato in quelle persone che, dopo una certa età, hanno un quadro ematico caratterizzato da elevati valori di glucosio, colesterolo e trigliceridi: l’uso di questo prodotto, associato ad un controllo dei pasti, può contribuire al rientro nella norma dei parametri alterati. Clinicamente testato.
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Noglic
Noglic risulta indicato in quelle persone che, dopo una certa età, hanno un quadro ematico caratterizzato da elevati valori di glucosio, colesterolo e trigliceridi: l’uso di questo prodotto, associato ad un controllo dei pasti, può contribuire al rientro nella norma dei parametri alterati. Clinicamente testato.
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Formato | 30 cpr |
GYMNEMA SILVESTRE
Svolge la sua azione ipoglicemizzante attraverso due meccanismi principali: inibizione dell’assorbimento degli zuccheri a livello intestinale e aumentata trasformazione metabolica del glucosio a livello cellulare
MOMORDICA CHARANTIA
È detta anche “melone amaro”. Il suo frutto è caratterizzato da proprietà antidiabetiche con azione insulino-mimetica. L’effetto ipoglicemizzante sembra attribuito a due principi attivi contenuti: la charantina ed un polipeptide chiamato P-insulina, che ha una struttura molto simile all’insulina bovina. Studi clinici hanno dimostrato che tale pianta è un potente e valido rimedio fitoterapico coadiuvante nel trattamento del diabete ed in particolare in quello non insulino-dipendente, con diminuzione della glicemia serica e miglioramento della tolleranza al glucosio
CANNELLA
Contiene polimeri idrosolubili responsabili del mantenimento del livello ottimale di glucosio nel sangue. I composti bioattivi estratti dalla Cannella potenziano l’attività dell’insulina. I risultati di studi clinici hanno dimostrato che il potenziamento dell’attività insulinica da parte dell’estratto di Cannella deriva sia dalla stimolazione dell’uptake del glucosio circolante, sia dalla stimolazione della glicogenosintesi (che utilizza glucosio libero) a livello dei muscoli scheletrici.
ACIDO ALFA LIPOICO
Agisce da cofattore per numerosi enzimi che partecipano al processo di conversione del glucosio, degli acidi grassi e delle altre fonti energetiche in adenosin trifosfato (ATP). L’acido alfa lipoico non è solo in grado di aumentare l’efficienza dell’insulina, ma può migliorare anche il trasporto del glucosio all’interno delle cellule utilizzando vie indipendenti da quelle dell’insulina stessa. Tutto ciò, unitamente ad una migliore efficienza dell’utilizzazione del glucosio attraverso i normali processi metabolici, contribuisce alla normalizzazione del livello di glucosio nel sangue.
CROMO
Il Cromo, uno degli oligoelementi necessari per l’uomo, è presente nell’organismo in quantità infinitesimali; entra a far parte di numerosi sistemi enzimatici ed in più è essenziale per il metabolismo glucidico: associato ad un complesso organico formato da tre aminoacidi (glicina, cisteina, acido glutammico) ed acido nicotinico, definito fattore di tolleranza al glucosio (FTG), il Cromo promuove un normale utilizzo del glucosio potenziando l’azione dell’insulina.
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